La differenza tra rovere americano e rovere eurpeo
Il rovere è uno dei legni più pregiati e utilizzati. Due delle varianti più rinomate sono il rovere americano e il rovere europeo. Sebbene entrambi derivino dalla stessa famiglia di alberi, Quercus Petraea, ci sono notevoli differenze tra le due specie che influenzano le caratteristiche del legno.
Origine geografica e clima
Rovere Americano
Il rovere americano proviene principalmente dagli Stati Uniti e dal Canada. Gli alberi crescono in un clima continentale, caratterizzato da inverni freddi ed estati calde. Queste condizioni climatiche incidono sulla crescita degli alberi e influenzano la struttura del legno.
Rovere Europeo
Il rovere europeo, d’altra parte, si trova in tutta Europa, con un’abbondanza di foreste in Francia, Germania ed Europa dell’Est. Il clima europeo è generalmente temperato, con inverni meno rigidi rispetto a quelli dell’America settentrionale.
Aspetto del legno
Rovere Americano
Il rovere americano è noto per le sue venature distintive e spesso presenta una tonalità più chiara rispetto al suo omologo europeo. Le venature solitamente possono variare da dritte a ondulate. La tonalità del legno può spaziare dal marrone chiaro al beige, con occasionali sfumature rosate o rossastre.
Rovere Europeo
Il rovere europeo tende ad avere venature più sottili e un colore più scuro rispetto al rovere americano. Le tonalità variano dal marrone medio al marrone scuro, con una presenza meno evidente di sfumature rosate.
In conclusione
Sia il rovere americano che quello europeo sono legni pregiati con caratteristiche uniche. La scelta tra i due dipende spesso dalle esigenze specifiche del progetto e dalle preferenze estetiche del progettista o del designer.
A cura di Francesco Figini
