Sistemi per giunzione a pettine
La lavorazione del legno è un’arte che affascina l’umanità da secoli.
Tra le tecniche tradizionali e ancora oggi usate per l’unione soprattutto di tavole o sagome c’è la giunta a pettine.
Cos'è la giunta a pettine?
La giunta a pettine è una tecnica di giunzione che consiste nell’incastro a forma di pettine delle estremità delle tavole di legno. Questo metodo prende il nome dalla sua somiglianza con i denti di un pettine, in cui i lati delle estremità delle tavole sono sagomate a incastro complementare.
La giunzione a pettine è stata utilizzata per secoli in diversi ambiti, tra cui l’arte dell’ebanisteria, l’architettura e la lavorazione del legno.
Come viene realizzata?
La realizzazione di una giunzione a pettine richiede abilità artigianale e precisione.
Innanzitutto, le estremità delle tavole vengono lavorate per creare una serie di denti, questo processo richiede l’uso di strumenti molto precisi, solitamente un macchinario come la toupie, montando su di essa una fresa con appunto la forma del pettine.
Una volta che i lati delle tavole sono state intagliate, vengono accoppiate in modo che i denti di una tavola si incastrino con quelli dell’altra, creando una giunzione solida e stabile.
Fondamentale è l’uso di una colla adatta e la successiva pressione tramite morsetti o presse fino alla completa asciugatura.
Vantaggi della giunzione a pettine
Resistenza: La giunta a pettine offre una connessione robusta e resistente, che garantisce una struttura solida e duratura nel tempo.
Stabilità: grazie all’incastro dei denti, questa tecnica di giunzione fornisce una maggiore stabilità alla struttura, riducendo il rischio di movimenti indesiderati o deformazioni nel legno.
In conclusione
La giunta a pettine rappresenta una tecnica affascinante e preziosa da utilizzare nei casi in cui si necessita di particolare solidità e stabilità altrimenti difficili da raggiungere con il solo uso di collanti.
a cura di Francesco Figini
